ROBINSON, Sir Robert
Chimico, nato il 13 settembre 1886, professore all'università di Oxford. Studiò a Manchester, dove fu allievo di W. H. Perkin Jr.; fu nominato nel 1912 professore di chimica organica all'università di Sidney; di qui passò a Liverpool (1915), St. Andrews (1921), Manchester (1922), Londra (1928) ed infine a Oxford (1930). Membro di numerose accademie; è stato presidente della Chemical Society dal 1939 al 1941 e della Royal Society dal 1945; nobilitato nel 1939, ha avuto il premio Nobel per la chimica per il 1947.
Iniziò le sue ricerche collaborando con Perkin agli studî sui coloranti dell'ematossilina, passò poi ad occuparsi del problema degli alcaloidi al quale portò un notevole contributo, riuscendo a dare la struttura della morfina, della stricnina, della brucina, ecc. Nel 1917 realizzò una sintesi del tropinone che ebbe notevole importanza perché, eseguita in condizioni realizzabili nei tessuti vegetali, fornì una valida base alla teoria di Robinson della biogenesi degli alcaloidi, secondo la quale queste sostanze si formano nelle piante partendo da amminoacidi. Altre importanti ricerche riguardano i pigmenti del gruppo delle antocianidine, di cui si occupò dal 1922 al 1933 riuscendo a sintetizzare i principali pigmenti di questa classe e giungendo anche ad importanti conclusioni sulla genesi delle variazioni dei coloranti nei fiori. Si è occupato della chimica degli ormoni, realizzando la sintesi di prodotti ad azione follicolare (stilbestrolo, ecc.).
Durante la seconda Guerra mondiale contribuì, insieme a scienziati inglesi e americani, allo studio della penicillina. È autore di Outline of an electrochemical theory of the course of organic reactions, 1932.