Viaggiatore e uomo politico inglese (Londra 1879 - Parigi 1919). Viaggiò più volte in Siria e Mesopotamia. Deputato conservatore (1911), conoscitore dei problemi politici del Vicino Oriente, nel 1915 fu scelto come rappresentante inglese per le trattative tra Inghilterra e Francia (rappresentata da Georges Picot) sul destino della Siria, che portarono all'accordo Sykes-Picot, concluso nel 1916, che stabiliva la separazione della Palestina dalla Siria e riconosceva le aree di influenza francese e inglese in Medio Oriente. Continuò poi a essere ascoltato dal Foreign Office come consigliere per la politica nel Vicino Oriente e particolarmente per i problemi connessi alla rivolta degli Arabi, presso i quali svolse alcune missioni. Dal 1917 s'interessò anche del movimento sionista.