LOWE, Sir Hudson
Generale inglese, nato a Galway il 28 luglio 1769, morto a Londra il 10 gennaio 1844. Da capitano fu all'assedio di Bastia e di Calvi, poi di guarnigione ad Aiaccio. Con volontarî còrsi costituì un corpo di truppe che guidò nella campagna d'Egitto (1801); e sempre alla testa di volontarî còrsi tenne presidio in Capri (1806-1808) fino a quando i Francesi rioccuparono quest'isola. Nel 1813 e 1814 partecipò alle operazioni in Germania e in Francia contro Napoleone, alla testa di un corpo da lui costituito con disertori tedeschi della grande armata francese. Nell'aprile del 1816 assunse la carica di governatore dell'isola di Sant'Elena, ove Napoleone era confinato.
La notorietà di H. L. deriva soprattutto da queste sue funzioni, da lui esercitate senza generosità e con un'asprezza verso il vinto, alla quale non erano forse estranei i precedenti còrsi sopra ricordati. In sostanza egli aggravò, senza necessità, le già rigide disposizioni del governo di Londra e non trascurò occasione per umiliare Napoleone. Contro la sua condotta insorse una gran parte della stessa opinione pubblica inglese, specie quando - morto l'imperatore - il medico irlandese B. E. O'Meara, che aveva assistito il prigioniero, pubblicò il suo Napoleon in Exile (1822). H. L. cercò invano soddisfazione contro quella pubblicazione in un processo per diffamazione. Più tardi, passato il governo inglese nelle mani del partito avverso al suo, la situazione di H. L. peggiorò ancora, quantunque l'antico governatore di Sant'Elena accumulasse scritti su scritti per dimostrare che egli aveva esattamente eseguite le istruzioni superiori. Con la scorta del diario, della corrispondenza e degli scritti di H. L., Sir William Forsyth compose il Captivity of Napoleon at Saint Helen, from the Letters and Journals of Sir Hudson Lowe (Londra 1853).