SEDLEY, Sir Charles
Poeta e drammaturgo, nato a Londra probabilmente nel marzo 1639, morto ivi verso la fine dell'agosto 1701. Di nobili natali, fu tra i più famigerati libertini della corte di Carlo II; appartenne all'opposizione parlamentare per astio contro il duca di York che gli aveva sedotto la figlia. Dei suoi drammi, i migliori sono le commedie Bellamira (1687) basata sull'Eunuchus di Terenzio, e The Mulberry Garden (1668) in parte derivata da L'École des Maris di Molière. È autore di alcune fresche e leggiadre poesie (Phillis is my only joy; Hears not my Phillis how the birds, ecc.). Sotto il nome di Lisideius figura tra gl'interlocutori dell'Essay on Dramatic Poesy del Dryden: difende l'imitazione delle commedie francesi in inglese.
Bibl.: Works, a cura di V. De Sola Pinto, Londra 1934; V. De Sola Pinto, Sir Ch. S., ivi 1927.