D'URBAN, sir Benjamin
Nato nel 1777 in Inghilterra, morto a Montreal nel Canada nel 1849. Prese parte a molte campagne contro la Francia, sia in Europa (Olanda, Spagna, Portogallo, Francia), sia nelle colonie, a San Domingo, a Giamaica, guadagnandosi ad uno ad uno i gradi fino a quello di luogotenente generale. Nel 1820 passò al servizio coloniale, prima nelle Antille, poi nella Guiana, dove si segnalò con la fusione delle varie colonie nell'unico possesso, che prese allora appunto il nome di Guiana inglese. Ma nel 1834 fu inviato al Capo, in un momento critico per quel possedimento. Incominciava appunto allora l'esodo dei Boeri noto col nome di Great Trek; né meno pericoloso era l'assalto dei Cafri, contro i quali egli iniziò la guerra. Oltre 3000 Cafri, sia dai monti, sia dalla regione costiera, assalirono i confini della colonia; D'Urban, con grande energia, tenne testa agl'invasori, e, battutili in più scontri, li obbligò a sottomettersi, stabilendo poi lungo i confini una serie di posti militari. Ma, circa queste sue provvide disposizioni avvennero dissensi tra lui e il governo centrale, presso il quale i Cafri avevano trovato validi difensori. Egli venne richiamato e in suo luogo inviato il Napier, che adottò una politica diversa. Ma il principale avvenimento del suo breve governo in Africa fu l'occupazione del Natal. Quivi un gruppo di coloni inglesi si era stabilito da pochi anni; e, nel 1836, vi affluivano anche numerosi Boeri, che avevano abbandonato la colonia del Capo e insieme allargavano il territorio, combattendo Cafri e Zulù. Il D., persuaso dell'opportunità di sostenere i coloni inglesi, li aiutò in ogni modo, tanto che in suo onore fu chiamata col suo nome la città marittima della nascente colonia. Egli, verso il 1846, abbandonò l'Africa per l'America, dove ebbe il comando supremo delle forze inglesi del Canada.
Bibl.: G. Mondaini, Storia della colonizzazione dell'epoca contemporanea, I, Firenze 1916, pagina 266 segg.; Walkre, History of South Africa, Londra 1928.