BLOMFIELD, sir Arthur William
Architetto inglese, nato il 6 marzo 1829, morto il 30 ottobre 1899. Lavorò soprattutto nello stile del Tudor per chiese ed edifizî pubblici e fu uno dei rappresentanti più noti dell'architettura vittoriana tardiva. Tra le chiese da lui costruite sono notevoli quelle di S. Maria a Portsea, di Tutti i Santi a Brighton e di S. Maria a Walmer, tutti edificì ampî e dignitosi nell'ultimo stile gotico perpendicolare, con particolari disegnati accuratamente. Alcune delle sue chiese a Londra, come S. Giovanni Battista in Great Marlborough Street e S. Giovanni Evangelista in Wilton Road, mostrano nei loro piani l'abilità dell'architetto sia per aver trovato il giusto orientamento, sia per aver superato nella scelta degl'ingressi la difficoltà del luogo; e, quantunque all'esterno siano semplici, spesso sono assai ricche nell'interno. Il B. aggiunse anche nuove navate ad antichi santuarî, come alla cattedrale di Southwark e alla chiesa di Tutti i Santi a Carshalton, ovvero migliorò alcune altre chiese, come quella di S. Paolo a Clapham, e in quattro cattedrali inglesi eseguì abilmente lavori di restauro. Gli edifici semi-pubblici da lui costruiti comprendono la casa annessa alla cattedrale di Westminster, sede degli affari della chiesa d'Inghilterra, e il collegio teologico di Sion all'embankment, ambedue in stile Tudor; la nuova sala e la biblioteca al Lincolns' Inn, comunemente attribuite a Philip Hardwick, sono pure disegnate da lui. Il B. fu anche collaboratore dello Street nella costruzione del tribunale reale di giustizia, che, dopo la morte dello Street, egli condusse a fine. Come architetto della banca d'Inghilterra, ne costruì il braccio a Fleet Street, in un grave stile Rinascimento, che probabilmente non era di suo genio. I suoi figli Charles e Arthur adoperano con successo lo stile Rinascimento simmetrico.
Bibl.: M. W. B., in Thieme-Becker, Künst.-Lex., IV, Lipsia 1910.