FLEMING, Sir Alexander
Medico, nato il 6 agosto 1881 a Lochfield (Scozia); si dedicò allo studio della medicina dopo aver trascorso qualche anno come impiegato. Ha lavorato, fin dai primi tempi, nel St. Mary's Hospital di Londra sotto la guida del famoso batteriologo ed immunologo Almroth Wright. Si è dedicato assiduamente allo studio degli antisettici e nel 1922 scoprì il lisozima, sostanza antibatterica contenuta in molti liquidi organici, particolarmente nelle lacrime. Nel 1929 osservò che in un terreno di coltura (piastra di agar) dove erano stati seminati degli stafilococchi e dove, per la caduta casuale di una spora, si era sviluppata una colonia di una comune muffa (Penicillium notatum), era avvenuta l'inibizione e la dissoluzione di tutte le colonie di stafilococchi più vicini alla colonia fungina. Pensò che questo fenomeno fosse dovuto allo sviluppo di una sostanza antibatterica (antibiotica) da parte della muffa, inibitrice della crescita dello stafilococco. Infatti, lavorando con colture liquide, poté ottenere un concentrato di questa sostanza che chiamò "penicillina". Questi studî - ripresi poi soltanto nel 1940 da H. W. Florey, N. G. Heatley, E. B. Chain e collaboratori - gli meritarono il premio Nobel 1945 per la medicina. Il F. è professore di batteriologia nell'università di Londra e direttore dell'"Inoculation Department" del St. Mary's Hospital; gli è stato conferito il titolo di Sir nel 1944 ed è dottore honoris causa nell'Università di Roma dal settembre 1945.