sinterizzazione
sinterizzazióne (o sinteràggio, poco diffuso) [Der. dell'ingl. to sinter "rendere solido, compattare"] [FTC] Lavorazione consistente, in genere, nell'applicazione di forti pressioni ad alta temperatura (s. sottopressione) talora accompagnata da certe reazioni chimiche (s. reattiva), per ottenere da materiali in polvere, metallici o misti, pezzi compatti (pezzi sinterizzati) aventi proprietà analoghe a quelle presentate da pezzi metallici ottenuti altrimenti (per colata in forma, stampaggio, ecc.); si ricorre a essa spec. per materiali dai quali non è facile ottenere pezzi di forma e caratteristiche determinate con altri procedimenti, quali, tipic., materiali ceramici e minerali (v. ceramici, materiali: I 557 e). Si differenzia dall'agglomerazione, ottenuta per solo riscaldamento fino alla fusione incipiente, e dalla bricchettazione, compattazione ottenuta per sola compressione.