sinovia
Liquido extracellulare costituito in massima parte di acqua, contenuto in piccola quantità nelle cavità articolari; è detto anche liquido sinoviale. Nella s. sono presenti sia piccoli elettroliti (Na+, K+, Ca2+, Cl−, PO43−, ecc.) in concentrazione simile a quella plasmatica, sia molecole più complesse come glucosio, proteine, proteoglicani, acido ialuronico. Le proteine rappresentano circa l’1% e sono costituite principalmente da albumine e globuline in un rapporto albumine/globuline di ca. 4 a 1. I proteoglicani sono presenti in quantità rilevante. L’acido ialuronico, che conferisce alla s. la caratteristica viscosità e limpidezza, è presente, in condizioni fisiologiche, alla concentrazione di circa 0,85 g/100 ml. Sono del tutto assenti sia lipidi sia fibrinogeno. La funzione della s. è quella di agire da lubrificante delle articolazioni e delle cartilagini articolari, sulle quali ha anche azione trofica. In condizioni patologiche, in partic. nelle infiammazioni (e soprattutto nell’artrite reumatoide), si ha un aumento sia del volume, sia della concentrazione proteica della sinovia. Inoltre, a causa dell’attivazione della funzione fagocitaria di granulociti polimorfonucleati che si accumulano nelle articolazioni colpite dal fenomeno infiammatorio, si possono verificare ulteriori modificazioni delle proprietà chimico-fisiche della s., dovute all’azione lesiva dei radicali dell’ossigeno prodotti in eccesso dai neutrofili attivati.