sincronizzazione
sincronizzazióne [Der. di sincronizzare "rendere sincrono"] [LSF] Generic., operazione con cui si rendono sincroni tra loro due o più moti, apparecchi, processi. ◆ [FTC] [EMG] S. di macchine sincrone: operazione con la quale si realizzano le condizioni per potere collegare tra loro due macchine dinamoelettriche sincrone, per es. un motore a un generatore o un generatore con un altro generatore. Per un motore, per es. da connettere a una linea di alimentazione (e quindi a un generatore, sia pure lontano), si effettua mediante l'inserzione momentanea di un apposito motore ausiliario (motore di lancio) che porta la velocità del rotore del motore a un valore all'incirca uguale a quello richiesto per il sincronismo, dopo di che si stacca il motore di lancio e si connette il motore alla linea; per un generatore, per es. un alternatore da collegare a una rete di generazione di corrente elettrica alternata, l'operazione consiste nel confrontare, mediante un sincroscopio, la fase del generatore con quella della linea e nel regolare la frequenza di rotazione di esso sino al-l'accordo di fase, procedendo allora al collegamento con la rete. ◆ [ELT] S. di stazioni di radiodiffusione: operazione alla quale si ricorre quando, per scarsità di radiocanali a disposizione, più stazioni operano su una medesima radiofrequenza (cosiddette stazioni sincronizzate), rendendone esattamente uguale la frequenza, al fine di evitare sgradevoli fenomeni di distorsione e di affievolimento periodico dei segnali ricevuti in una certa zona a causa della variabile interferenza dovuta alla variabile relazione di fase dei segnali; viene effettuata confrontando, in ogni stazione, il segnale dell'oscillatore pilota del trasmettitore con quello di un oscillatore di s. molto stabile (piezoelettrico stabilizzato oppure atomico) installato in una stazione principale, distribuito mediante un'apposita rete di cavi coassiali o di ponti radio a microonde; un dispositivo di regolazione automatica (un servosistema comandato da un comparatore di fase) agisce sull'oscillatore pilota in modo da mantenerlo in fase costante con l'oscillatore di s., per cui tutte le stazioni sincronizzate emettono segnali che sono costantemente in fase tra loro (agli sfasamenti dovuti a successive modalità di propagazione non v'è invece rimedio).