SINCROMIA (dal greco σύν "insieme" e χρῶμα "colore")
Stampa simultanea dei colori di una o più vignette, mediante macchina tipografica celere, con un solo cliché per vignetta, e un solo rullo per l'inchiostrazione. Per questo processo, dovuto a V. Turati, si costruisce un blocco di colori versando, previa fusione, gl'inchiostri sincromici (inchiostri resinosi) su una lastra metallica secondo i contorni segnati su una riproduzione dell'originale. Il procedimento viene compiuto, volta per volta, per ogni inchiostro, nel modo seguente: l'inchiostro, all'atto del versamento, viene trattenuto, approssimativamente secondo il contorno segnato, da blocchetti di piombo che vengono tolti quando l'inchiostro si è rappreso. Successivamente si appiana la sua superficie, secondo l'altezza voluta, mediante uno speciale "coltello orizzontale", s'imbianca con polvere di magnesia e vi si riporta il contorno dell'immagine rovesciata, in modo da poterlo seguire mediante speciali "coltelli verticali" che tagliano il colore. Così si procede per ogni colore. Ottenuta così un'immagine rovesciata dell'originale, il blocco viene staccato dalla lastra; sovrappostavi una garza e messo in telaio metallico, è pronto per la stampa: il rullo inchiostratore della macchina depone sul cliché tipografico l'immagine che asporta di volta in volta dal blocco, il quale si solleva automaticamente a norma del graduale consumo dei colori.