Pittore (Bia, Ungheria, 1922 - Parigi 2008). Dopo aver studiato a Budapest si trasferì nel 1949 a Parigi dove le sue visionarie figurazioni interessarono A. Breton che presentò la sua prima mostra personale nel 1953. Allontanatosi dal gruppo surrealista (1955), si dedicò a una sorta di elaborazione tecnico-informale e dipinse grandi tele spiegazzate o annodate che, nuovamente distese, presentano forme imprevedibili.