MATAVULJ, Simo
Prosatore serbo, nato a Sebenico nel 1852, morto a Belgrado nel 1908. Pubblicò settanta novelle, due romanzi, alcuni drammi, libri di viaggio, versi, un'autobiografia e parecchie versioni. Derivò dalla scuola del romanzo francese e italiano, dimostrando però ampia cultura e forte individualità.
Ritrasse le marine, i paesi montani e i tipi più caratteristici della Dalmazia; squarci di vita montenegrina, e infine, nell'ultima parte della sua opera, tratteggiò l'ambiente belgradese. Più preciso, vivo e caratteristico riuscì nelle novelle dalmatine. Arguto, perspicace e lepido informatore della vita monastica d'un tempo fu nel suo popolare romanzo Bakonja fra Brne (1892). Scrisse con senso innato di realista, in uno stile maschio e incisivo. Le sue principali raccolte di novelle sono: Iz Crne Gore i Primorja (Dal Montenegro e dal litorale, 1888); Iz primorskog života (Dalla vita del litorale, 1890); Sa Jadranu (Dall'Adriatico, 1891); Iz beogradskog života (Dalla vita di Belgrado, 1891); Iz raznijeh krajeva (Da varie regioni, 1893); Primorska obličja (Aspetti del litorale, 1894); S mora i planine (Dal mare e dai monti, 1901); l'altro suo romanzo è Uskok (1892); interessante l'autobiografia: Bilješke jednega pisca (Appunti di uno scrittore, 1897).