SILESIA
. Tessuto di cotone, della categoria dei foderami. Il nome deriva da Slesia, o Silesia, regione dove probabilmente ha avuto origine tale tessuto. La fodera silesia è più fina del baseno (v.).
L'intreccio di solito è in saia da 3, effetto trama (v. armatura). Gli Inglesi chiamano questo tessuto twill. Un tipo comune è formato di 28 fili al cm. ordito 32 e 24 fili al cm. trama 24 (tit. ingl.). Un tipo più fino è formato di 30 fili al cm. ordito 38 e 40 fili al cm. trama 40 (tit. ingl.). Le altezze più usate sono: cm. 90 per i tipi comuni, cm. 100 per i tipi fini. Di frequente la silesia si tesse in doppio, con false cimosse al centro. Il tessuto greggio viene prima candeggiato, poi tinto specialmente in nero, grigio e marrone e infine apprettato e calandrato per rendere il tessuto liscio e lucido.
In Italia si producono su vastissima scala, anche per esportazione, tutti i tipi di questa categoria di foderami di cotone e si distinguono in: baseni i tipi più ordinarî con diagonale marcato; silesie i tipi medî; twills i tipi più fini con diagonale piccolo, dovuto alla fittezza del tessuto.