Architetto svedese (Bjärtra, Sundsvall, 1885 - Lund 1975), tra i più significativi esponenti della moderna scuola svedese. Dopo i primi progetti che testimoniano l'aderenza alla tradizione classicista nazionale, L. si orientò verso una maggiore semplificazione formale e rigore funzionale senza tuttavia allontanarsi dalla tradizione costruttiva svedese, mostrando sempre una particolare attenzione al rapporto tra paesaggio e architettura. A Stoccolma realizzò con G. Asplund il cimitero (1914) e con O. Almqvist il piano urbanistico della città (1931), lavorando nel contempo alla costruzione del cimitero di Malmö (1920-58). Tra le opere del dopoguerra: le chiese di S. Marco a Skarpnäck (1956-60) e di S. Pietro a Klippan (1966).