SCHLOSSMANN, Sigmund
Giurista tedesco, nato il 18 novembre 1844 a Breslavia, morto il 2 luglio 1909 a Kiel. Dal 1862 al 1865 studiò diritto nelle università di Breslavia, Heidelberg, Berlino, addottorandosi in Greifswald nel 1868. Con l'opera Lehre vom Zwang cominciò nel 1874 la sua attività letteraria e la sua carriera accademica. Declinò gl'inviti delle università di Praga, Innsbruck, Amsterdam; nel 1874 divenne professore straordinario a Bonn, nel 1884 ordinario a Kiel. Modesta, la sua carriera accademica: insolitamente vasto, invece, il suo lavoro scientifico. La figura del procurator romano e il concetto romano del contratto ricevettero dai suoi studî nuova luce.
Opere: Oltre alla citata: Der Vertrag, Lipsia 1876, Der Besitzerwerb durch Dritte nach röm. und heutig. Rechte, ivi 1881; Die Lehre von Stellvertretung insbes. bei obligatorischen Verträgen, voll. 2, ivi 1900-02; Der Irrtum über wesentliche Eigenschaften der Person und der Sache nach dem bùrgelichen Gesetzbuch. Zugleich ein Beitrag zur Theorie der Gesetzesauslegung, in Abhandlungen zum Privatrecht und Civilprozess des deutschen Reichs, III, Jena 1903; Altrömisches Schuldrecht und Schuldverfahren, Lipsia 1904; Nexum. Nachträgliches zum altrömischen Schuldrecht, ivi 1904; In iure cessio und mancipatio, Kiel 1904; Litis contestatio. Studien zum römischen Zivilprozess, Lipsia 1905; Persona und Πρόσωπον im Recht und in chistlichen Dogma, ivi 1906; Praescriptiones und praescripta verba, ivi 1907; ecc.
Zeitschrift d. Sav.-Stift. f. Rechtsgesch. (Roman. Abt.), XXX (1909), p. xxi.