Scrittore e critico letterario lituano (n. Panerai, Lazdijai, 1943). Dopo la laurea all’univ. di Vilnius in lingua e letteratura lituana, ha pubblicato il suo poema d’esordio, Pédos (1966; Orme), al quale hanno fatto seguito Strazdas (1967) e Panteistinė oratorija (1970; Oratorio panteista). Nel 1985 ha ricevuto diversi riconoscimenti per il suo componimento Varnėnas po menali (1984; Lo storno sotto la luna). Scrittore d’avanguardia, di grande notorietà in patria, gli è stato conferito nel 1994 il Premio nazionale lituano per la cultura. Tra le altre raccolte di poesie: Žiemos biopsija (2002; Biopsia dell’inverno) e Po aštuoniolikos metų: atsisveikinimas su Jabaniškėmis (2003; Dopo diciotto anni: congedo da Jabaniškės); Testamentas mažai mergaitei: kai kas mažiems, kai kas ir... (2006; Testamento per una bambina: qualcosa per i piccoli e qualcosa anche per…).