Ebadi, Shirin
Ebadi, Shirin. – Giudice, avvocato e docente universitaria iraniana (n. Hamedan 1947). Ha intrapreso, prima donna in Irān, la carriera di giudice, ma nel 1979, dopo la rivoluzione khomeinista, fu costretta dal regime a lasciare l’incarico di presidente del Tribunale, ripiegando molti anni più tardi sulla professione di avvocato. Si è impegnata nella difesa dei dissidenti perseguitati dal regime e delle famiglie degli oppositori assassinati e ha fondato un’associazione per la protezione dei diritti dei bambini in Iran. Il suo attivismo contro la discriminazione giuridica verso le donne e la sua partecipazione a iniziative internazionali in favore della democrazia nel suo Paese l’hanno resa invisa al potere conservatore. Sostenitrice del presidente riformista M. Khatamī (1997-2005), è stata arrestata per aver appoggiato la rivolta studentesca del 1999. Per le sue battaglie in favore della democrazia e a difesa dei diritti umani, in particolare delle donne e dei bambini, ha ricevuto nel 2003 il premio Nobel per la pace. Nel 2006 ha fondato, con altre donne insignite del Nobel per la pace, il Nobel women’s initiative, per promuovere iniziative comuni in favore dei diritti delle donne nel mondo.