Scrittrice giapponese (n. 976). Ben poco si sa di lei, tranne che è forse la maggiore poetessa del suo tempo e che servì a corte. Anche il nome con cui è ricordata deriva in parte dal fatto che il suo primo marito, Tachibana Michisada, fu per un certo tempo governatore di Izumi. Dai suoi scritti ricaviamo notizie sulle sue numerose storie d'amore, fra cui la relazione con il principe Tametaka e, alla sua morte, con il fratellastro di lui, Atsumichi; su quest'ultima storia si basa il diario Izumi Shikibu nikki ("Diario di I. S."), uno dei più importanti scritti durante l'epoca Heian (794-1185). Da queste pagine, come dalle poesie raccolte in varie collezioni, emerge una figura di donna di straordinaria sensibilità, appassionata e anticonvenzionale.