Shaikh Sharif Shaikh Ahmad
Shaikh Sharīf Shaikh Aḥmad. ‒ Politico somalo (n. Mahadai 1964). Dal gennaio del 2009 è il presidente del Governo federale di transizione (Transitional federal government, TFG) della Somalia appoggiato dagli Stati Uniti e dalle Nazioni Unite. Ha iniziato a impegnarsi in politica con l’Unione delle corti islamiche della Somalia (UIC) che nel corso del 2006, per sei mesi, ha conquistato il potere a Mogadiscio e nella maggior parte del Sud del paese prima dell’intervento militare dell’Etiopia (dicembre 2006). S., considerato un islamista moderato dai sostenitori del TFG e dalla comunità internazionale, è stato eletto presidente allo scopo di tentare un riavvicinamento con l’organizzazione insurrezionale islamista al-Shabāb, molto vicina ad al-Qāida. Nella difficile situazione somala la sua presidenza è considerata la migliore opportunità per la stabilità politica del Paese. Il suo governo ha adottato una politica di mediazione convolgendo forze islamiche più o meno moderate e mettendo insieme una squadra di governo che accoglie molti somali della diaspora. Tra gli obiettivi prioritari del governo vi sono la maggiore sicurezza nazionale e la lotta alla corruzione.