Poeta mistico sindhī (n. 1689 - m. 1752). La sua opera, riunita nella raccolta Risālō ("Trattato"), consiste in rielaborazioni di famose leggende popolari a sfondo amoroso, trasformate in metafora dell'amore mistico. L'opera, proprio per il contenuto delicato e per una particolare forma poetica, è pressoché intraducibile, se non in forma libera. Considerato uno dei massimi poeti dell'India, tanto dalla critica dotta quanto a livello popolare, S. gode di grande venerazione come mistico.