• Istituto
    • Chi Siamo
    • La nostra storia
  • Magazine
    • Agenda
    • Atlante
    • Il Faro
    • Il Chiasmo
    • Diritto
    • Il Tascabile
    • Le Parole Valgono
    • Lingua italiana
    • WebTv
  • Catalogo
    • Le Opere
    • Bottega Treccani
    • Gli Ebook
    • Le Nostre Sedi
  • Scuola e Formazione
    • Portale Treccani Scuola
    • Formazione Digitale
    • Formazione Master
    • Scuola del Tascabile
  • Libri
    • Vai al portale
  • Arte
    • Vai al portale
  • Treccani Cultura
    • Chi Siamo
    • Come Aderire
    • Progetti
    • Iniziative Cultura
    • Eventi Sala Igea
  • ACQUISTA SU EMPORIUM
    • Arte
    • Cartoleria
    • Design & Alto Artigianato
    • Editoria
    • Idee
    • Marchi e Selezioni
  • Accedi
    • Modifica Profilo
    • Treccani X

SEVERO di Antiochia

di Giuseppe Ricciotti - Enciclopedia Italiana (1936)
  • Condividi

SEVERO di Antiochia

Giuseppe Ricciotti

Fu il più celebre rappresentante del monofisismo nella prima metà del sec. VI. Nato a Sozopoli in Pisidia, studiò ad Alessandria e a Beirut, visse a lungo da monaco a Eleuteropoli di Palestina (Beit-Gibrīn); si recò quindi a Costantinopoli e, favorito dall'imperatore Anastasio I di sentimenti monofisiti, fu eletto patriarca di Antiochia nel 512. Succeduto Giustino I nel 518, fu deposto dal patriarcato, e allora si rifugiò ad Alessandria, roccaforte dei monofisiti. Ma ivi presto sorsero fra essi le questioni relative alla corruttibilità del corpo di Cristo (v. aftartodoceti), che portarono alla scissione fra i seguaci della dottrina sostenuta da Giuliano di Alicarnasso e quelli della dottrina in contrario di Severo. Richiamato a Costantinopoli da Giustiniano I, vi fu tuttavia condannato insieme con i suoi scritti dal sinodo del 536; rifugiatosi allora nuovamente in Egitto, vi morì nel 539 (per il resto, v. monofisiti).

Scrisse molto, d'argomenti esegetici e dogmatici, omelie e inni, oltre a moltissime lettere (quasi 3800) e ad una liturgia battesimale; ma di queste opere, nell'originale greco si sono conservati solo pochi frammenti (pubblicati i più da A. Mai, Scriptorum vet. nova coll., IX, Roma 1837, pp. 725-741; id., Classici auct., X, Roma 1838, pp. 408-473), e molto più in traduzioni siriache, cioè omelie, molte lettere, inni Octoechus) e la liturgia battesimale (in Patrologia Orientalis; cfr. elenco dei varî testi in A. Baumstark, Geschichte der syrischen Literatur, Bonn 1922, pp. 160165, 175, 190, 251, 253' 259, 279, 342, 353).

Bibl.: Per le fonti biograf., v. il citato Baumstark; inoltre, Realencyckl. für prot. Theol. u. Kirche, XVIII, 3ª ed., Lipsia 1906, pp. 250-56 (cfr. XXIV, pp. 502-03); R. Duval, La littérat. syriaque, 3ª ed., Parigi 1907, p. 316 segg.

Vedi anche
monofisismo In generale, le varie dottrine teologiche che negano la duplice natura, divina e umana, del Cristo. Si ebbero numerose varietà di monofisismo, che si distinguevano essenzialmente in base al significato teologico dato alla parola ϕύσις («natura»): i veri monofisismo, dandole il valore di οὐσία («essenza»), ... santo Ormisda papa Diacono (m. Roma 523) di papa Simmaco; eletto pontefice (514), con un'accorta opera di conciliazione riuscì a eliminare gli ultimi strascichi dello scisma laurenziano scoppiato (498) alla morte di Anastasio II, e si dedicò poi tutto alla composizione del contrasto con Costantinopoli, iniziatosi fin dal ... santo Giovanni Crisòstomo Giovanni Crisòstomo (gr. Χρυσόστομος "bocca d'oro"), santo. - Padre della Chiesa, il più celebre degli oratori sacri (Antiochia fra il 344 e il 354 - Comana, Cappadocia, 407). Educato con gran cura presso il retore Libanio e nella religione cristiana dal vescovo Melezio e da Diodoro di Tarso, condusse ...
Tag
  • GIULIANO DI ALICARNASSO
  • PATRIARCA DI ANTIOCHIA
  • COSTANTINOPOLI
  • GIUSTINIANO I
  • MONOFISISMO
Altri risultati per SEVERO di Antiochia
  • Sevèro di Antiochia
    Enciclopedia on line
    Monofisita (Sozopoli, Pisidia, 465 - Xois, Egitto, 538); patriarca di Antiochia (512), condannava il Concilio di Calcedonia ma difendeva l'Enotico di Zenone, polemizzando contro gli eutichiani come contro i calcedonesi; per il suo monofisismo, dovette rifugiarsi in Egitto per sfuggire alla politica ...
Vocabolario
sevèro
severo sevèro agg. [dal lat. severus]. – 1. a. Che esercita la propria autorità o il proprio ufficio con rigore, senza indulgenza e senza debolezza: giudice, esaminatore, critico s.; padre, maestro s.; un dirigente s. ma comprensivo; essere,...
Disforia di genere
disforia di genere loc. s.le f. Condizione di intensa e persistente sofferenza causata dal sentire la propria identità di genere diversa dal proprio sesso anatomico. ♦ «Come ha appena detto la compagna transgender...». I delegati di fabbrica...
  • Istituto
    • Chi Siamo
    • La nostra storia
  • Magazine
    • Agenda
    • Atlante
    • Il Faro
    • Il Chiasmo
    • Diritto
    • Il Tascabile
    • Le Parole Valgono
    • Lingua italiana
    • WebTv
  • Catalogo
    • Le Opere
    • Bottega Treccani
    • Gli Ebook
    • Le Nostre Sedi
  • Scuola e Formazione
    • Portale Treccani Scuola
    • Formazione Digitale
    • Formazione Master
    • Scuola del Tascabile
  • Libri
    • Vai al portale
  • Arte
    • Vai al portale
  • Treccani Cultura
    • Chi Siamo
    • Come Aderire
    • Progetti
    • Iniziative Cultura
    • Eventi Sala Igea
  • ACQUISTA SU EMPORIUM
    • Arte
    • Cartoleria
    • Design & Alto Artigianato
    • Editoria
    • Idee
    • Marchi e Selezioni
  • Accedi
    • Modifica Profilo
    • Treccani X
  • Ricerca
    • Enciclopedia
    • Vocabolario
    • Sinonimi
    • Biografico
    • Indice Alfabetico

Istituto della Enciclopedia Italiana fondata da Giovanni Treccani S.p.A. © Tutti i diritti riservati

Partita Iva 00892411000

  • facebook
  • twitter
  • youtube
  • instagram
  • Contatti
  • Redazione
  • Termini e Condizioni generali
  • Condizioni di utilizzo dei Servizi
  • Informazioni sui Cookie
  • Trattamento dei dati personali