PIACENTINI, Settimio
Generale, nato a Rieti il 6 gennaio 1859, morto a S. Paolo di Stimigliano il 2 novembre 1921. Sottotenente del genio nel 1878, frequentò poi la scuola di guerra e passò nello stato maggiore. Da maggior generale comandò la brigata Calabria e fu per breve tempo direttore generale presso il Ministero della guerra e, poi, aiutante di campo del re. Nel maggio del 1915 comandò la 32ª divisione, ma subito dopo venne nominato intendente generale dell'esercito. Nel 1917 fu sull'Isonzo, nel Cadore e sul Monte Grappa al comando di un corpo d'armata; dal 19 giugno al 2 luglio 1916, della 5ª armata e dal 3 luglio 1916 al 10 giugno 1917, della 2ª, durante la settima, ottava e nona battaglia dell'Isonzo (v. guerra mondiale, XVIII, p. 156 segg.), che ebbero per risultato la conquista del Veliki Kribak, del Pecinka e del Faiti. Al comando del P. l'armata sostenne anche la violenta battaglia del Kuk e del Vodice. Il P. ebbe quindi il comando superiore delle forze italiane nei Balcani (27 ottobre 1918-10 aprile 1919) e dimostrò le sue doti organizzative nella difesa di Valona.