SETHLANS (Séϑlans, Seϑlanś)
Una delle divinità "fulguratrici" etrusche, corrispondente all'Efesto dei Greci ed al Vulcano dei Romani, nonché al Velxans della XI Regio del Templum di Piacenza (spazio 35). L'iconografia è nota attraverso quattro specchi ed una gemma: inoltre il nome, abbreviato nella forma "Sete", compare su monete di Populonia.
A differenza dell'Efesto greco, S. è sempre raffigurato in aspetto di giovane imberbe; di solito è vestito di una clamide, ed il suo attributo distintivo è il martello. Sullo specchio proveniente da Arezzo, conservato a Bologna, S. è il personaggio all'estrema destra, con il martello in mano presso Zeus dal cui capo è appena nata Atena. La scena dell'ingresso di S. all'Olimpo è rappresentata su un pezzo conservato a Berlino: l'orlo dello specchio reca i nomi, mentre nel tondo la figura di S. è accompagnata da tutte le altre divinità che, secondo il mito tradizionale greco, sono presenti al fatto. Uno specchio conservato a Dresda, di provenienza tarquiniese (attribuito dal Mansuelli al Maestro di Faum), è decorato da una raffigurazione della liberazione di Hera da parte di Sethlans, Hera (Uni) siede su un trono, S. Efesto le si avvicina, porgendole aiuto. Infine, su uno specchio conosciuto al Lanzi, attraverso un disegno del Gori, con raffigurazione del cavallo di Troia, S., a sinistra, con didascalia è un giovane imberbe, ed ha il martello in mano. La gemma di Tarquinìa lo presenta anch'essa infine con tutti i caratteri del dio fabbro dei Greci.
Bibl.: L. Lanzi, Lingua etrusca, II, Firenze 1824, tav. VIII, 3, p. 177; E. Fiesel, in Pauly-Wissowa, II, A 2, 1923, c. 1922 s., s. v.; E. Gerhard, Etr. Sp., Berlino 1840-1897, I, pp. 67; 95; tavv. LXVI; XC; vol. II, tav. CCXXXV, 2; V, p. 58, tav. 59; A. G. Mansuelli, Gli specchi figurati etruschi, in st. Etr., XIX, 1946-47, pp. 43; 57; 61; 98; id., ibid., XI, 1948-49, pp. 51; 61; A. Furtwängler, Gemmen, I, XVII, 23; II, p. 83; M. Guarducci, in Scritti in onore di B. Nogara, Città del Vaticano 1937, p. 183 s.; G. Q. Giglioli, La religione degli etruschi, in Storia delle Religioni, diretta da T. Castellani, V ed., 1962, p. 295 s.