SESTRIERE (già Sestrières; A. T., 24-25-26)
Comune della provincia di Torino, costituito con r. decr. del 18 ottobre 1934, con l'aggregazione degli ex-comuni di Sauze di Cesana e Champlas du Col (bacino della Dora Riparia) e di frazioni del comune di Pragelato (alto bacino del Chisonc), con una superficie complessiva di kmq. 108,3 e una popolazione al 1931 di 571 individui, viventi in numerosi piccoli centri (Sestriere, a m. 1840, contava nel 1931 soli 51 abitanti). Il territorio comunale presenta condizioni altimetriche rudi e le caratteristiche economiche dell'Ata montagna, ma deve la sua fama al celebre Colle (m. 2033), ampia depressione di pascoli, con qualche placca boschiva di larici, tra il Monte Fraitève (m. 2701) a NO. e il Monte Sises (m. 2659) a SE., attraversato dalla strada di grande comunicazione, proveniente da Pinerolo (km. 55) e che, a Cesana Torinese, si allaccia con quella del Monginevro. Il colle è divenuto in questi ultimi anni una delle località turistiche più famose di Europa, soprattutto per l'attività sciatoria, favorita dalle ottime condizioni ambientali e dalla costruzione di ampî e comodi alberghi, muniti di tutti i conforti per la vita invernale in alta montagna; di funivie, che portano sul Monte Sises (562 metri di dislivello) e sul Monte Banchetta (525 metri di dislivello); di campi di golf, di pattinaggio, ecc. Le comunicazioni sono assicurate da comodi servizî automobilistici da Oulx (ferrovia Torino-Modane) e da Perosa Argentina (capolinea della tramvia elettrica proveniente da Pinerolo).
V. tavv. LXXVII e LXXVIII.