SESTRI Ponente (A. T., 24-25-26)
Centro industriale del Genovesato, già capoluogo di comune autonomo, dal 1926 aggregato al comune di Genova. Il nome gli derivò dall'essere "ad sextum miliarium ab urbe Ianuae".
È situato circa otto chilometri a O. dal capoluogo, fra Cornigliano e Pegli. L'abitato di Sestri Ponente si sviluppa in piano lungo la riva del mare fino ai primi pendii delle colline che s'innalzano intorno in forma di anfiteatro, disseminate di numerose case e di ville, e coltivate specialmente a vigneti dai quali si ricava un ottimo vino; si coltivano anche fiori per l'esportazione. Sestri Ponente è un importantissimo centro d'industrie: basti ricordare che vi ha sede il grandioso cantiere Ansaldo, uno dei meglio attrezzati del mondo, dal quale sono uscite unità fra le più potenti della flotta mercantile e militare italiana, ultimamente anche il piroscafo Rex. Accanto al cantiere Ansaldo lavorano altri cantieri navali, stabilimenti metallurgici (acciaierie, ferriere), officine meccaniche, concerie, manifattura di tabacchi, saponificio, ecc. Stazione ferroviaria di Genova-Sestri sulla linea Genova-Ventimiglia; tramvia per Genova e Voltri.
Il comune di Sestri Ponente contava 6605 abitanti nel 1861, saliti a 10.872 nel 1881, a 17.187 nel 1901, a 23.417 nel 1921; aggregato al comune di Genova, vi si contavano, nel 1931, 24.522 abitanti.