Uomo politico romano (sec. 2º d. C.); visse con il fratello Sesto Quintilio Valerio Massimo e ricoprì con lui varie cariche; ambedue governarono l'Acaia (148-150), rivestirono il consolato (151) e combatterono in Pannonia (177-178) contro i Germani; furono fatti uccidere (182 circa) da Commodo. Possedevano una splendida villa sulla via Appia (villa dei Quintilî) che fu confiscata dall'imperatore.