SESTO in Pusteria (A. T., 24-25-26)
Paese e comune della Venezia Tridentina, in provincia di Bolzano; il centro, quasi interamente ricostruito dopo la guerra mondiale, sorge a 1311 m. s. m., in una bella conca prativa, solcata dal Rio di Sesto e racchiusa dalle imponenti cime del Casella (2059 m.) e Tre Scarperi (3152 m.) a SO., del Monte Elmo e dell'Arnese a E. e NE. Circa 2,5 km. a SE. di Sesto, quasi allo sbocco della Valle Fiscalina, a 1360 m. è la stazione idrominerale di Bagni con sorgenti di natura indeterminata usate per bagni e bevanda nel reumatismo, nei disturbi gastrici, in alcune malattie oculari e nell'esaurimento. Il comune, vasto 80,88 kmq., contava, nel 1931, 1445 ab., dei quali 1115 accentrati in Sesto e nei minori centri di Moso e Bagni. La valle di Sesto, solcata dal Rio omonimo, che a San Candido confluisce nella Rienza, dopo un percorso di una ventina di km., è una valle laterale della Pusteria; per il Passo di Santa Croce di Comelico (1636 m.) comunica agevolmente con il Cadore (torrente Padola). Linee automobilistiche uniscono Sesto a San Candido (km. 7,5), stazione della linea Fortezza-Lienz, e a Dobbiaco.