SESANA (dalla famiglia romana Cesia; A. T., 24-25-26)
Grossa borgata della Venezia Giulia alle spalle di Trieste, 17 km. da questa località, 368 m. s. m., su un valico importante del Carso (probabilmente inciso da un corso d'acqua pliocenico), percorso dalla strada Trieste-Postumia, limitato a occidente dal M. Tabor (484 m.: sulla cima si trovano le rovine di un castello medievale costruito sopra un castelliere) e a oriente dal M. Sidonico (m. 575, d'aspetto carsico, con qualche ceduo). La parte antica dell'abitato si trovava in pendio, ma poi la strada ha attirato gli abitanti, che hanno costruito le case ai lati di essa. Sesana conta 1045 ab., è abbastanza frequentata in estate come località di villeggiatura (ville nei dintorni) ed è punto di partenza per la visita della grotta di Corgnale e per l'equile (Deposito allevamento quadrupedi) di Lipizza. Il comune, che è posto tra 270 e 610 m., si estende su 69,02 kmq. (di cui ben 19,1 di terreni incolti, 8,7 di boschi, 25,i di pascoli, 5,9 di prati e appena 5,8 di seminativi). Gli abitanti sono 3468, raggruppati in 13 frazioni e in pochi casali. Per un migliaio di essi l'agricoltura è l'occupazione principale, per 800 occupazione secondaria.