Uomo politico armeno (n. Stepanakert 1954). Nativo del Nagorno-Karabakh, funzionario del Partito comunista, ha partecipato al conflitto fra armeni e azeri, con funzioni di comando militare. Dopo l’indipendenza del paese, è stato a lungo ministro, prima della Difesa (1993-95), poi degli Interni (1996-99), infine di nuovo della Difesa (2000-07). Nel 2007 è stato nominato primo ministro. Nel 2008 è stato eletto presidente della Repubblica al primo turno, con il 52% dei voti, risultato contestato dalle opposizioni, ed è stato riconfermato nella carica con una percentuale di consensi vicina al 60% alle consultazioni tenutesi nel febbraio 2013, subentrandogli nella carica nell'aprile 2018 A. Sarkissian. Nello stesso mese l'uomo politico, che nel 2015 aveva fatto approvare una riforma costituzionale che trasferiva molti dei poteri presidenziali al premier, ha assunto tale carica; ciò ha suscitato nel Paese ampie proteste che hanno costretto l'uomo politico a rassegnare le dimissioni, subentrandogli nella carica nel maggio 2018 il leader dell'opposizione N. Pashinyan.