SERRACAPRIOLA, Antonino Maresca, duca di
Nato a Napoli nel 1750 da nobile famiglia sorrentina, morto a Pietroburgo il 22 novembre 1822. Nel luglio 1782 fu nominato ministro plenipotenziario in Russia presso Caterina II; ma presentò le sue credenziali solo nel settembre dell'anno successivo. In Russia entrò in buoni rapporti con tutta la corte e specie con il Lansko), favorito dell'imperatrice. Nel novembre del 1788, mortagli la prima moglie (Maria Adelaide del Carretto di Camerano), sposò Anna, figlia del principe Alessandro Viazemskii, procuratore generale delle Russie, e questo gli permise di affermarsi sempre più nell'ambiente della capitale. Negoziò molti e importanti trattati tra la Russia e il regno delle Due Sicilie; non solo, ma Caterina II lo adoperò come suo diplomatico di fiducia, sia nelle trattative di pace con la Turchia (1790), sia in quelle con la Svezia. L'imperatore Paolo, successo a Caterina II, strinse, per merito di lui, il trattato di alleanza tra la Russia e il regno delle Due Sicilie, in base al quale un corpo russo venne ad appoggiare, l'anno dopo, la riconquista del regno contro i Francesi e i giacobini napoletani. Rimasto in Russia anche durante i tempi napoleonici, il S. fu l'uomo di fiducia di tutti i Borboni, tanto che a lui si rivolgeva non solo il suo re Ferdinando IV, sibbene anche Luigi XVIII; e il diplomatico napoletano potè giovare molto alla loro causa, specie con l'aiuto della sua amica, la principessa M. A. Naryškin, la potente favorita dello zar Alessandro I. Al congresso di Vienna, il S. si adoperò efficacemente contro l'idea di lasciare sul trono di Napoli il Murat. Dopo il 1820 cadde in disgrazia di Ferdinando IV, perché pare non approvasse il progetto di un intervento austriaco nel regno di Napoli.
Bibl.: B. Croce, Il duca di S. e Giuseppe de Maistre, in Arch. st. per le prov. nap., n. s., VIII (1922).