Pseudonimo dello scrittore russo S. N. Sergeev (Preobraženskoe, Tambov, 1875 - Alušta 1958). I suoi primi racconti (Babaev, 1907; Pečal´ polej "La tristezza dei campi", 1909) ritraggono la vita delle campagne e dell'intelligencija di provincia. Con Preobraženie ("Trasfigurazione", 1914) diede avvio al ciclo Preobraženie Rossii ("La trasfigurazione della Russia"), vasto affresco della Russia contemporanea che comprende 12 romanzi e alcuni racconti. Tra le altre sue opere sono da ricordare i romanzi dedicati a grandi figure della letteratura russa (Gogol´ uchodit v noč "G. scompare nella notte", 1933; Nevesta Puškina "La fidanzata di Puškin", 1934) e il romanzo storico Sevastopol´skaja strada ("I giorni difficili di Sebastopoli", 1937-39).