Fisico e storico della fisica (Mosca 1891 - ivi 1951). Prof. nel politecnico di Mosca (1926) e direttore dell'Istituto di fisica dell'Accademia delle scienze (1932); presidente dell'Accademia sovietica delle scienze (1945). Esordì con studî di fotochimica e radiotecnica; dopo la rivoluzione sovietica, si dedicò allo studio della luminescenza e ad attività organizzative. Si occupò infine di metodologia della scienza e di storia della fisica. Particolarmente noto il suo saggio storico-critico Isaak Njuton, 1643-1727 (2a ed. 1945; trad. it. 1954).