PLATONOV, Sergej Fedorovič
Storico russo, nato il 27 giugno 1860 a Černigov, morto il 10 gennaio 1933 a Samara. Nel 1890 professore straordinario, poi, dopo la laurea di "dottore di storia russa" a Kiev, professore ordinario nell'università di Pietroburgo; inoltre dal 1903 al 1916 direttore dell'Istituto pedagogico femminile; nel 1923 presidente della Commissione di archeografia; incolpato nel 1930 di maneggi monarchici, il P., che può dirsi a ragione uno degli ultimi grandi storici russi di tendenze borghesi, morì in esilio.
Il P. riallacciò in un certo senso le tendenze della scuola storica di Pietroburgo, rivolta principalmente all'indagine delle fonti (K. N. Bestužev-Rjumin, A. D. Gradovskij, V. E. Vasil′evskij) ai problemi di carattere sociale ed economico, storico-geografico e geopolitico della scuola moscovita di Kliučevskij. Le indagini del P. si concentrarono sullo stato moscovita alla fine del Medioevo e agl'inizî dell'età moderna. Le sue opere sulla cosiddetta "età dei torbidi" (Smutnoe vremja) sono di valore fondamentale a chi vuole comprendere la storia russa del sec. XVII. Si riattacca al P. una scuola della storiografia russa a cui appartengono, tra altri, M. P. Pavlov-Sil′vanskij, A. E. Presnjakov, I. I. Lappo.
La bibl. degli scritti del P. in Sbornik statej po russkoj istorii posvjaèčennych S. F. P., Pietroburgo 1922. Traduzioni di opere del P.: Geschichte Russlands, Lipsia 1927 e Histoire de la Russie, Parigi 1929; La Russie Moscovite, Parigi 1932.
Bibl.: A. Presnjakov, Zeitschrift f. osteuropäische Geschichte, II (1912), pp. 152-57; O. Hoetzsch, ibid., VII (1933), pp. 465-95; K. Stählin, in Historische Zeitschrift, CXLVIII (1933), pp. 300-305; A. V. Florovskij, Jahrbücher f. Kultur u. Geschichte der Slaven, n. s., IX (1933), pp. 268-71.