Scrittore ascetico (Fermo 1496 - Bologna 1540) dei Canonici Regolari Lateranensi, celebrato predicatore. La mistica di S., dipendente da Battista da Crema, insiste sullo svuotamento della volontà, sull'orazione interiore, sull'opera della grazia. La sua opera più importante è il Trattato della mental oratione (1543).