BORLETTI, Senatore conte d'Arosio
Industriale, nato a Milano il 20 novembre 1880. Entrato giovanissimo nell'azienda paterna di filati di lino e canapa, la sviluppò e trasformò creandole a lato altri importanti organismi industriali. Capo del Consorzio industriali canapieri, che riunisce poco meno di un centinaio di ditte produttrici di canape, e del Consorzio produttori italiani raion, presiede in Italia la S. A. Snia Viscosa e il Linificio e Canapificio Nazionale, e in Argentina la S. A. Enrico Dell'Acqua e la S. A. Tiendas Dell'Acqua. Ha dato incremento ai magazzini della Rinascente e fondato quelli Upim; è presidente della S. A. Editrice Mondadori. Ha dato la sua attività al rinnovamento dell'Ente Autonomo del Teatro alla Scala, che riportò a nuovo splendore il grande teatro milanese. È inoltre presidente di numerose società culturali e artistiche, e ha raccolto in preziose collezioni pregevoli opere d'arte del Rinascimento e dei secoli XVII e XVIII e manoscritti dannunziani, donando anche a musei d'arte e di storia ragguardevoli cimelî. Il comune di Milano, in riconoscimento di questa sua munificenza, gli ha conferito la medaglia d'oro di benemerenza.
Il suo nome è legato a cospicue iniziative nel campo filantropico: è fondatore e mecenate di una colonia agricola per gli orfani dei contadini morti in guerra, di un padiglione tubercolosario a Lecco, del Sorriso d'Italia per la cura marina dei bimbi delle famiglie meno abbienti, ecc., dell'Istituto Anna Borletti per i grandi invalidi di guerra in Arosio.
Il B. aiutò e sostenne l'impresa di Fiume di Gabriele d'Annunzio. Alla città che lo annovera fra i suoi cittadini onorarî, egli ha donato il Tempio Votivo di S. Romualdo, che accoglie le salme dei caduti fiumani.
È presidente del Comitato Italia-Francia che promuove l'intensificazione dei rapporti culturali tra i due paesi. È, dal 1929, senatore del regno.