Sena
Dinastia indiana che regnò sul Bengala tra il 1095 e il 1245 d.C. Le origini dei S. si fanno risalire a un capitano arrivato dal Karnataka (India meridionale), Samanta S., il cui nipote Vijaya S. (1095-1158) per primo assunse il titolo di re e impose il suo dominio sul Bengala centrale, occidentale e settentrionale. Gli successero il figlio Ballala S. (1159-79) e quindi Lakshmana S. (1179-1202), il quale dapprima si espanse verso sud in Orissa, ma fu in seguito attaccato nella capitale Nadiya da Ikhtiyar al-din Muhammad bin Bakhtiyar Khalji e costretto alla fuga. Ancora per qualche decennio altri sovrani minori regnarono nelle regioni orientali del Bengala, fino alla definitiva sconfitta a opera degli eserciti turchi. Nonostante la breve durata del loro regno, i S. fecero del Bengala uno Stato unitario e potente militarmente; in campo amministrativo introdussero il pagamento in denaro dell’imposta sulla coltivazione. Furono promotori delle arti e della letteratura sanscrita; alla loro corte visse forse il poeta Jayadeva (12° sec.).