semplice
sémplice [agg. Der. del lat. simplex -icis, comp. delle radici sem- "uno solo" e plec- di plectere "allacciare", plicare "piegare", ecc.] [LSF] Che è costituito di un solo elemento e non può essere scomposto in altre parti; si contrapp. a composto, e anche a doppio, triplo, ecc. (in generale, molteplice). ◆ [ALG] Algebra s.: un'algebra priva di sottoalgebre invarianti proprie. ◆ [ALG] Combinazione s.: nel calcolo combinatorio, quella in cui gli elementi non sono ripetuti. ◆ [ALG] Condizione s.: quella che si traduce in una sola equazione tra i parametri con cui si esprime la condizione (è tale, per es., nella geometria, la condizione per cui una retta sia tangente a una data superficie nello spazio). ◆ [ALG] Connessione s.: un insieme è a connessione s., o anche semplicemente connesso, se non ha buchi, cioè se una curva chiusa in esso contenuta può essere sempre ridotta con continuità a un punto. ◆ [CHF] Corpi, o sostanze, s.: gli elementi chimici. ◆ [ALG] Curva (linea, poligonale, ecc.) s.: che non attraversa sé stessa, contrapp. a intrecciata; con rifer. all'equazione parametrica, ciò corrisponde al fatto che a valori distinti del parametro corrispondono punti distinti della curva : v. curve e superfici: II 74 a.◆ [ALG] Disposizione s.: nel calcolo combinatorio, quella in cui gli elementi non sono ripetuti. ◆ [ANM] Funzione s.: funzione finita che assume solo un numero finito di valori. ◆ [ALG] Gruppo s.: in contrapp. a gruppo composto, gruppo che ha come sottogruppi soltanto sé stesso e il sottogruppo costituito dall'elemento unità. ◆ [LSF] Infinità s.: v. oltre: Sistema semplice. ◆ [ANM] Integrale s.: quello in una sola variabile, in contrapp. a integrale multiplo. ◆ [ALG] Numero periodico s.: un numero periodico che non sia misto, cioè la cui parte decimale sia completamente periodica (per es., 1.666...). ◆ [ALG] Punto s.: quello di una curva nel quale è univocamente definita una sola tangente e, analogamente, quello di una superficie in cui è univocamente definito un solo piano tangente. ◆ [ALG] Radice s.: di un'equazione f(x)=0, una radice a, cioè soddisfacente la relazione f(a)=0, tale che limx→a[f(x)/(x-a)] sia un numero finito non nullo; se l'equazione è algebrica, ciò significa che f(x) è divisibile per (x-a) ma non per (x-a)2. ◆ [ALG] Rapporto s.: relativo a tre punti allineati A, B, C , il numero AC/BC (si tratta di un numero reale che non varia applicando una similitudine). ◆ [GFS] Roccia s.: nella geologia, roccia costituita interamente, o quasi, da un solo minerale (per es., da calcari). ◆ [LSF] Sistema s.: sistema di enti ognuno dei quali è identificato da un solo indice, in contrapp. a sistema doppio (due indici), triplo (tre indici), ecc.; a un sistema s. corrisponde un'infinità s. (agli altri, infinità doppia, ecc.); per es., costituiscono un sistema s. e un'infinità s. le tangenti a una curva e le componenti di un vettore (costituiscono invece un sistema doppio le componenti di un tensore di rango 2, un sistema triplo quelle di un tensore di rango 3, ecc.).