(kazako Semey) Città del Kazakistan (281.814 ab. nel 2006), nella prov. del Kazakistan Orientale, situata sulle due rive del fiume Irtyš. Fondata (1718) per assicurare ai Russi il dominio della regione, in breve assunse grande importanza come mercato agricolo (cotone, lana) e divenne uno dei più importanti centri ferroviari dell’Asia centrale russa. Sede di industrie di trasformazione dei prodotti agricoli (cereali, barbabietole da zucchero, semi oleosi) e di impianti tessili, meccanici e metallurgici. Dagli anni 1950 alla fine degli anni 1980, è stata teatro di esperimenti nucleari sovietici.