selfie
s. m. inv. Autoscatto fatto perlopiù con un telefonino.
• A certificarne la buona fede c’è da dire che per ora non ha mai ceduto al selfie, pratica planetaria dell’autoscatto donante. E però il rapporto con Twitter di Flavio Zanonato è disinvolto assai. Il ministro allo Sviluppo economico dedica il medesimo spazio a bottega e casa, paparazzo della propria quotidianità pubblica e privata. (Elsa Muschella, Corriere della sera, 13 agosto 2013, p. 11, Primo Piano) • Nel 2015 il termine selfie esordirà sul Vocabolario Zingarelli ma ancora due anni fa pochi in Italia usavano questo neologismo globale che compatta in sei lettere la locuzione «autoritratto fotografico digitale». Pare assodato che la parola fu coniata nel 2002 da tale Nathan Hope che raccontò su un forum online australiano d’essere ruzzolato ubriaco dalla scale maciullandosi il labbro «come testimonia l’allegato selfie», appunto. (Claudio Giua, Piccolo, 23 dicembre 2014, p. 41, Cultura-Spettacolo) • il paesaggio è molto di più di quanto è visibile, dei colori e delle forme, dei profumi e dei suoni che i sensi possono catturare. Il rapporto col paesaggio è quello della gratitudine e dello stupore, non dello sguardo insieme rapace e distratto che lo usa come sfondo per un selfie. (Chiara Giaccardi, Avvenire, 28 agosto 2016, p. 1, Prima pagina).
- Dall’ingl. selfie.
> anti-selfie, belfie, chelfie, video-selfie, wealfie.