self publishing
<sèlf pḁ'blišiṅ> locuz. sost. ingl., usata in it. al masch. – Autoedizione, ovvero pubblicazione di un’opera senza l’intermediazione e la selezione di un editore. Le tecnologie digitali hanno aperto nuove possibilità e hanno reso disponibile un numero di titoli che è ormai superiore a quello delle edizioni tradizionali: queste opere infatti spesso si possono avere solo tramite Internet, con metodi di e su siti dedicati ai libri in generale o ad argomenti particolari. Il s. p. si identifica comunemente e approssimativamente con la stampa a proprie spese, che è antica nella storia dell’editoria e ha riguardato anche autori poi divenuti famosi, ma quello che lo caratterizza non è propriamente chi sostiene i costi, ma piuttosto chi prende l’iniziativa della pubblicazione. Talvolta società specializzate assistono a pagamento l’autore in compiti come la revisione delle bozze, la grafica editoriale, il marketing o le pubbliche relazioni, ma in questo caso non si può parlare in senso proprio di editori.