selezione avversa
loc. s.le f. Difficoltà a individuare, a selezionare; con particolare riferimento all’economia.
• Oggi è quanto mai necessario un vero gioco di squadra tra banche e imprese. Perché il processo di selezione cui andremo incontro sia un processo di distruzione creatrice e non di selezione avversa che penalizza i migliori, è necessario che ciascuno faccia la sua parte. È necessario che le nostre imprese tornino a investire in azienda, che continuino a rafforzare e diversificare la propria presenza sui mercati, che non abbiano paura di crescere, che sfruttino con coraggio tutte le opportunità di acquisizione offerte al momento sul mercato, che non interrompano il prezioso percorso intrapreso verso la qualità. (Alessandra Lanza, Piccolo, 21 luglio 2009, p. 2, Attualità) • È fin troppo ovvio che l’evasione fiscale garantisca in molti casi la sopravvivenza a imprese che non riescono a competere nella legalità e a lavoratori autonomi che, pagando le tasse, avrebbero redditi netti al di sotto di soglie di povertà, anche assoluta. Ma quel che [Stefano] Fassina non ha detto, ed è un’omissione grave da parte di un rappresentante del ministero delle Finanze, è che questa sopravvivenza è una forma di «mors tua vita mea», è una scelta di politica economica che opera una selezione avversa nel nostro mondo delle imprese. La sopravvivenza mediante evasione rende, infatti, ancora più insostenibile la pressione fiscale per le imprese che potrebbero, se meno tartassate, creare posti di lavoro e reddito, portandoci fuori dalla recessione. (Tito Boeri, Repubblica, 26 luglio 2013, p. 1, Prima pagina) • In breve nel campo delle assicurazioni, la nuova normativa orme ha l’obiettivo di promuovere la concorrenza attraverso tre direttrici: contrastare le frodi, limitando così i fenomeni di selezione avversa soprattutto nelle aree del Paese a più elevata sinistrosità; ridurre i costi e garantire certezza sull’entità dei risarcimenti, anche per conseguire uniformità sui livelli dei risarcimenti sull’intero territorio nazionale; promuovere la trasparenza e favorire la mobilità della clientela. (Giuseppe Pennisi, Avvenire, 29 luglio 2017, p. 16, Economia & lavoro).
- Composto dal s. f. selezione e dall’agg. avverso, ricalcando l’espressione ingl. advers selection.
- Già attestato nella Repubblica del 30 ottobre 1995, Affari & Finanza, p. 16 (Claudio Caraceni).