SELANGOR (A. T., 95-96)
Uno dei quattro Stati Malesi Federati, situato sulla costa occidentale della penisola di Malacca; confina a nord con lo stato di Perak, a sud con quello di Negri Sembilan, ad est con il Pahang, ad ovest si affaccia sullo stretto di Malacca con uno sviluppo costiero di circa 200 km. Il territorio (superficie 8275 kmq.; popolazione, nel 1931, 533.197 ab.), che occupa il bacino del fiume omonimo, consta di una pianura alluvionale, compresa tra lo stretto di Malacca e la catena delle montagne centrali, solcata dai fiumi Bernam, Selangor, Klang, Langat, tutti per lungo tratto navigabili, e costituenti buone vie di comunicazione verso l'interno.
Il clima è caldo umido, con piogge abbondantissime, quasi continuate da novembre a maggio. La vegetazione è tropicale; il suolo fertile rende possibile coltivazioni di caffè, tè, pepe, cacao, tabacco, tapioca, riso. Particolarmente importanti sono le piantagioni di Hevea Brasiliensis che forniscono un ottimo caucciù; questo allluisce da tutte le parti dello stato, e dagli altri stati vicini, a Kuala Lumpur, detta perciò la capitale del caucciù, e a Port-Swettenham (sul fiume Klan).
Nello stato sono largamente sfruttati giacimenti di carbone; inoltre i fiumi contengono sabbie aurifere, ma sono soprattutto importanti i giacimenti alluvionali di stagno.
La capitale dello stato è Kuala Lumpur (v.), che è anche capitale della Federazione, con una popolazione di 111.418 ab. La capitale è unita a Port-Swettenham mediante una ferrovia. Un'altra linea ferroviaria attraversa lo stato da nord-ovest a sud-est, toccando Kuala Lumpur.
Linee regolari di navigazione uniscono Port-Swettenham a Singapore.