In Cv III VI 3, dove si parla della distribuzione delle ore del giorno fra quelle del dì e quelle della notte: tal volta ha lo die le quindici ore, e la notte le nove; tal volta ha la notte le sedici e lo die le otto.
sedici
sédici agg. num. card. [lat. sēdĕcim, comp. di sex «sei» e decem «dieci»]. – Numero composto di dieci più sei unità, e il segno che lo rappresenta (in cifre arabe 16, nella numerazione romana XVI): un ragazzo di s. anni; l’aereo...