secondo (secondo che)
1. La preposizione ‛ s. ' e la congiunzione ‛ s. che ' ricorrono con media frequenza nell'opera dantesca, la prima alquanto più spesso dell'altra, con più alta concentrazione di occorrenze nel Convivio e nella Vita Nuova (per cui le citazioni da tali opere saranno solamente esemplificative). Dopo ‛ s. ' vi è ellissi di ‛ che ' in Rime XCIII 12 Secondo detto m'hai ora, e Cv III VIII 11 uno lume apparente di fuori secondo sta dentro, e IV XX 7 secondo dice lo Filosofo (v. 2.2.). Dopo ‛ s. che ' manca il verbo di modo finito soltanto in If IV 25 Quivi, secondo che per ascoltare, / non avea pianto mai che di sospiri, la cui insolita sintassi è la probabile origine di poco credibili varianti (v. Petrocchi, ad locum). La variante ‛ s. ched ', in Fiore LXXVIII 14 e CI 5.
2. Ambedue queste funzioni sintattiche ricorrono in contesti in cui (a) viene riferita e condivisa l'opinione altrui - soprattutto un'auctoritas - o anche ricordata quella propria; (b) viene presentata in una graduale casistica una realtà che varia in relazione e in conformità di determinate contingenze.
2.1. Del primo tipo sono i riferimenti alle opinioni canoniche, in secondo lo Filosofo (Vn XXV 2, Cv I XIII 4), secondo la sentenza del Filosofo (Cv II III 2, III IV 6, XV 5; cfr. IV I 1 [prima occ.], III 3, XVII 3; Pd IV 24 secondo la sentenza di Platone; il passo di VII 19 Secondo mio infallibile avviso, ove Beatrice si riferisce e identifica con un sapere di verità rivelata, è diverso nella sostanza dal giudizio personale di Rime XLIX 10 secondo il mio parvente; Cv IV Le dolci rime 22 secondo 'l suo parere); secondo le testimonianze de le scritture (Cv III III 8; cfr. IV XXII 15); secondo la parola de l'Apostolo (IV XX 6; la sapienza dei poeti funge da auctoritas in If XXIX 63 secondo che i poeti hanno per fermo); secondo Dicretale (Fiore XXXVII 2).
L'auctoritas s'identifica con ‛ la verità ', razionale e di fede, in Vn XXV 1, XXIX 2 secondo la cristiana veritade, e 3; Cv II III 10 secondo che la Santa Chiesa vuole, che non può dire menzogna, e 17; III Amor che ne la mente 82 non considera lei secondo il vero, / ma pur secondo quel ch'a lei parea; V 5, X 3 (due volte); IV IV 1 Lo fondamento radicale de la imperiale maiestade, secondo lo vero, è la necessità de la umana civilitade; XVI 2.
2.2. Rientrano nell'appello a queste auctoritates le citazioni introdotte dal tipo ‛ s. che dice ' (con numerose varianti formali), frequenti - insieme con alcune autocitazioni - nel Convivio: II III 6 (terza occ.), V 16 secondo che nel libro... si truova; VI 1, XI 1, e 9 secondo ch'è detto di sopra; XIII 11 secondo che pone Alfagrano, 18 e 26; XIV 14, XV 9, III II 12, VI 4 secondo ch'è scritto nel libro de le Cagioni; XI 3, XIII 4, XIV 5 secondo che Avicenna sente; IV Le dolci rime 85 secondo che l'Etica dice; II 6, XVII 1, 9 secondo che pruova lo Filosofo, e 10; XIX 9 secondo che vuole lo Filosofo; XXIII 13 e 14, XXIV 6 secondo che testimonia Tullio. Nella Commedia, a questo tipo può assimilarsi If XII 54 Io vidi un'ampia fossa in arco torta / ... secondo ch'avea detto la mia scorta, che conferma il contenuto dell'ultima terzina del precedente discorso di Virgilio (vv. 46-48). È formalmente un'autocitazione, ove il ricordo funge da auctoritas, il passo di Rime LXVII 58 secondo che si trova / nel libro de la mente che vien meno.
2.3. Per i vari gradi di queste auctoritates si passa dalla ‛ ragione ' al ‛ senso ' (Vn IV 2 Amore... mi comandava secondo lo consiglio de la ragione; Cv I IV 3 La maggiore parte de li uomini vivono secondo senso e non secondo ragione, e 4, due volte; II VIII 9; III III 10 secondo la sensibile apparenza; X 3 secondo questo cotale sensuale giudicio; XI 4, XIII 4, cfr. IV VIII 6 'l sensuale parere secondo la più gente... [è] molte volte falsissimo), dall'‛ opinione ' al ‛ grido ', alla ‛ fama ' (Vn XXIX 2 [terzo caso], Cv IV III 1 [due volte], XIV 14, XXI 3; I XI 4 [seconda occorrenza], IV X 6 secondo la fama che di lui grida), all'‛ usanza ' (Vn XIV 3, XXII 3, XXIX 1, tre volte; cfr. XXIX 2 secondo la loro abitudine), e da ciò che altri afferma e crede (Rime CIV 14 secondo il lor parlar, per cui cfr. Fiore XXXVIII 4; Cv IV XV 8 secondo la credenza pagana), al modo in cui qualcosa sembra (Vn XXIII 13, XL 2; cfr. Cv I IV 3 secondo la loro veduta; III Amor che ne la mente 83, citato in 2.1.; X 1 secondo l'apparenza, e IV II 4).
3. S. e ‛ s. che ' si riferiscono alla varietà e al susseguirsi dei modi di un'azione o condizione e alle conseguenze loro conformi, in Vn XV 8, XVI 11 Questo sonetto si divide in quattro parti, secondo che quattro cose sono in esso narrate, XXII 17, XXXIV 3 (due volte), XXXVIII 5, ove le parti delle poesie commentate sono presentate come strutturalmente mimetiche al contenuto narrativo-psicologico. In XXXIX 2 ricordandomi di lei secondo l'ordine del tempo passato, il ricordo è costituito da fasi corrispondenti al vissuto.
3.1. Il riferimento alla variabilità del reale è connotato anche dall'uso di forme grammaticali e semantiche comparative e disgiuntive. Per il Convivio, cfr. II XIII 21 quando più e quando meno, secondo la spessezza e raritade de li vapori; III I 9, II 3 l'anima corre tosto e tardi, secondo che è libera o impedita, e 8; III 4, V 20 veggiano lo sole disvariatamente, secondo che sono remoti e propinqui questi luoghi; VI 2 e 3, IV I 3, XVI 7 Ciascuna cosa... quando... aggiugne la sua virtude propria... è massimamente secondo [" conforme alla "] sua natura (cfr. XXIV 6); XVII 8, XXI 2 e 8, XXIII 3, 4 e 15, XXIV 7 (due volte); qui anche Pg XVIII 65.
3.2. È di questo tipo la maggior parte delle attestazioni della Commedia: If V 6 giudica e manda secondo ch'avvinghia; XXIII 81, Pg XI 39, XII 23, XX 119 secondo l'affezion ch'ad ir ci sprona; XXIV 144, XXV 106, XXX 111; Pd XIII 71 secondo specie, meglio e peggio frutta; XIV 3, XXVI 132 secondo che v'abbella; XXVIII 35, XXIX 66, XXXII 19 e 70. Somiglianza formale è tra Pg X 137 secondo ch'avien più e meno a dosso, Pd XXVIII 65 secondo il più e 'l men de la virtute, e Cv III VII 2, e insieme formale e sostanziale tra Pg XXVIII 112 e l'altra terra, secondo ch'è degna, e Pd XXXI 23 per l'universo secondo ch'è degno. Anche in altre opere, come in Rime dubbie XXVII 4 e in Fiore CLXXXVII 4.
3.3. Il sintagma di s. con ‛ respetto ' ricorre in Cv II III 13 e IV XI 5 e significa " da nessuno ", e rispettivamente " da più punti di vista ". In XXVI 3 secondo che ha rispetto a noi... ad altri, il sintagma significa " relativamente a ".
3.4. Il sintagma di s. con ‛ podere ', usato con valore limitativo (" quantum potes "), Si trova in Detto 428 Belle robe... / secondo il tu' podere / vesti.
4. In pochi luoghi della Vita Nuova e del Convivio il significato di s., più affine a quello del latino medievale secundum che all'attuale, indica una funzione di relazione, sia spaziale (Vn XIX 19 alquante bellezze... sono secondo [" relative a ", " presenti in "] tutta la persona... alquante bellezze... sono secondo diterminata parte de la persona; Cv II III 8 pongono esso essere immobile per avere in sé, secondo ciascuna parte, ciò che la sua materia vuole; III XV 1) che strumentale (Vn XXI 5 questa donna riduce questa potenzia in atto secondo [" relativamente a ", " con "] la nobilissima parte de li suoi occhi; e... secondo la nobilissima parte de la sua bocca, e 8).