secchezza
" Arsura ", " sete ": il termine, che allude alla pena dei golosi, compare in rima (con prezza, contezza) in Pg XXIV 32, nelle parole di D. che ricorda gl'incontri fatti nel girone dei golosi: Vidi messer Marchese [Marchese degli Argogliosi, v.], ch'ebbe spazio / già di bere a Forlì con men secchezza, " con labbra meno asciutte e con minor secchezza di fauci di quella che abbia qui in Purgatorio " (Venturi).