Figlio (sec. 14º) di Alberto I; associato dal padre al governo di Piacenza (1310-17), riuscì (1335) nuovamente a impadronirsi della signoria della città, che era passata in altre mani. Assalito da Azzone Visconti, rinunciò a Piacenza (1336) in cambio del dominio di Fiorenzuola, che però (1338) restituì.