scorrimento
scorriménto [Der. di scorrere, dal lat. excurrere "correre via", comp. di ex- "fuori" e currere "correre"] [ELT] [INF] Nella tecnica dei calcolatori elettronici: (a) il passaggio continuo di bit d'informazione dall'uno all'altro di una serie di dispositivi elementari; equivale all'ingl. shift (per il registro a s.: v. oltre); (b) il movimento continuo in senso verticale e talora orizzontale di un testo alfanumerico e di immagini sullo schermo del monitor, per cui nuovo testo appare via via dalla parte, per es., alta dello schermo (o da un lato) e quello visto scompare via via dal basso (o dall'altro lato); equivale all'ingl. scrolling. ◆ [EMG] Il movimento d'insieme assunto da cariche elettriche libere in un corpo sotto l'azione di un campo elettrico, costituente una corrente elettrica di conduzione (o assimilabile a questa); la velocità di s., o velocità di corrente, è diretta come il campo (nello stesso verso per cariche positive e nel verso contrario per cariche negative) ed è legata alla densità della corrente derivante dal detto moto d'insieme: v. corrente elettrica: I 771 d. ◆ [FSD] Deformazione senza rottura di un cristallo, consistente nello spostamento di una sua parte rispetto al resto. ◆ [FTC] [EMG] Nelle macchine elettriche asincrone, il rapporto (nc-n)/nc, essendo nc la frequenza del campo elettrico rotante e n quella di rotazione del rotore: v. macchine elettriche: III 511 c. ◆ [GFS] (a) Nella geologia, movimento di blocchi rocciosi che slittano, anche lentamente, su un substrato più plastico; sinon. di slittamento. (b) Nella geologia strutturale, deformazione lentissima di rocce sollecitate a taglio, che può essere temporanea oppure permanente a seconda che le rocce abbiano comportamento elastico oppure plastico. ◆ [MCC] (a) Movimento di strisciamento di un corpo su un altro, sinon. di strisciamento e slittamento. (b) Nella meccanica dei sistemi deformabili, la deformazione provocata da sollecitazioni di taglio o di torsione. (c) Lo stesso che rilassamento nei fenomeni di plasticità sotto carico. ◆ [ELT] S. di carica: altra denomin. del principio di funzionamento dei dispositivi CCD (propr. "ad accoppiamento di carica"): v. CCD. ◆ [MCC] S. plastico: v. plasticità, teoria della: IV 539 a. ◆ [MCC] S. viscoso: v. viscoelasticità: VI 544 d. ◆ [MCC] Funzione di s. viscoso: v. viscoelasticità: VI 546 b e d. ◆ [EMG] Lunghezza di s.: v. fasci di particelle cariche: II 520 e. ◆ [MCC] Modulo di s.: altro nome del modulo di rigidità torsionale, rapporto tra lo sforzo di taglio e la conseguente deformazione torsionale, costituente una delle due costanti di Lamé di un materiale (abitualmente indicata con il simb. μ). ◆ [ELT] [INF] Registro a s.: → registro. ◆ [EMG] Sezioni di s.: v. fasci di particelle cariche: II 517 b. ◆ [LSF] Velocità di s.: quella che caratterizza un moto di s., nei vari casi di esso; per es., per lo s. delle cariche costituenti una corrente elettrica di conduzione, v. sopra: [EMG].