scoppio Esplosione utilizzata per ottenere determinati effetti sopra il bersaglio mediante proietti o bombe lanciate su questo. Nella tecnologia della fabbricazione e della conservazione degli esplosivi ogni accorgimento viene adottato per evitare gli s. o almeno diminuirne gli effetti. Le sostanze esplosive sono tenute rigorosamente separate e manipolate con particolari precauzioni a seconda del grado della pericolosità; si evitano nel modo più assoluto possibilità di scintille e fiamme curando, in particolare, gli impianti elettrici. Per ridurre gli effetti di eventuali s., le operazioni si compiono sempre su quantitativi di esplosivi limitati in relazione alla loro sensibilità. I locali, di dimensioni ridotte, opportunamente intervallati e circondati da alti terrapieni, sono sempre costruiti con materiali leggeri, tali cioè da non opporre resistenza verso l’alto facilitando così l’espansione dell’onda esplosiva. Apposite leggi stabiliscono per ogni tipo di esplosivo il quantitativo massimo immagazzinabile per metro quadrato e la concentrazione massima ammissibile per ettaro di deposito.
Motore a s. Locuzione impropria spesso usata per indicare i motori a combustione interna con accensione comandata.