Console nel 298 a. C. L'elogio funebre, trovato nel sepolcro degli Scipioni, enumera le sue conquiste nel Sannio e in Lucania; esso è spesso datato al 200 a. C. e ritenuto posteriore all'elogio del figlio L. Cornelio Scipione, console nel 259 a. C. La tradizione letteraria narra le sue imprese in Etruria. Fu censore, forse nel 280.